La “Stanza Blu” di Potenza, in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, ha aperto le sue porte al pubblico con l’iniziativa “Porte aperte in stanza blu – esperienze a confronto”.
Un’intera giornata dedicata all’ascolto, al confronto e alla sensibilizzazione su un tema di grande importanza. L’evento ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e interessato, composto da persone con autismo, familiari, esperti del settore e cittadini.
I lavori sono iniziati con i saluti istituzionali del Presidente Fish Basilicata Carmela De Vivo, di Angsa Basilicata Giuliana Lordi, di Anffas Venosa Area Nord Lucania Maria Orlando e del Coordinatore Stanza Blu in Consiglio Regionale Domenico Mele.
A seguire, si sono susseguiti interventi di esperti e operatori del settore che hanno approfondito diverse tematiche legate all’autismo, dalla diagnosi all’inclusione scolastica e lavorativa.
Particolare attenzione è stata data alle esperienze di vita di persone con autismo e delle loro famiglie, che hanno condiviso con il pubblico le loro storie e le loro sfide quotidiane.
La giornata si è conclusa con un momento di confronto e di condivisione, durante il quale i partecipanti hanno potuto esprimere le proprie domande e opinioni.
L’evento ha avuto un grande successo, dimostrando l’importanza di creare spazi di incontro e di confronto per sensibilizzare sul tema dell’autismo e per promuovere l’inclusione sociale delle persone con autismo.
La “Stanza Blu” di Potenza si conferma come un punto di riferimento importante per le persone con autismo e le loro famiglie, un luogo dove sentirsi accolti, ascoltati e supportati.
L’illuminazione di blu della sede centrale della Asp Basilicata a Potenza ha contribuito a rendere ancora più visibile e sentito il messaggio di questa giornata: l’autismo è una tematica che riguarda tutti e che richiede un impegno comune per costruire una società più inclusiva e solidale.
La Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo 2024 in Basilicata è stata un successo e ha rappresentato un passo avanti importante nella lotta contro lo stigma e l’isolamento che spesso affliggono le persone con autismo e le loro famiglie.
